sabato 25 febbraio 2017

dio Elettrodomestico labora pro nobis.

Gesti serali convenzionali:
  • perlustrazione attenta del frigorifero per pianificare, stando a quanto lo si riempie, i pasti dei prossimi 20 anni, con relativa lista di quanto dobbiamo ricomperare e spesso anche buttare. Di solito sono vittime sacrificali del dio frigo  le carote, i sedani, può capitare lo yogurt.
  • la stragrande maggioranza di noi va a dormire subito dopo aver visto, un programma del dio televisione. Qualcuno si addormenta con il dio acceso avendolo in camera da letto, oppure crollando sul divano.
  • sguardo al display del dio cellulare, per cogliere un ultimo messaggio, un ultimo anelito di qualcuno che ti manda fiori, verdure,  mani giunte,  barzellette e tutto il repertorio che ci spacca il cervello.
Tanto per accennare a qualcuna delle nostre divinità moderne che sostituiscono abilmente alcune sane consuetudini e lavorano indefessamente per annacquare e rendere le coscienze come le spugne usa e getta dei lavelli di cucina. 

Il dio Elettrodomestico lavora per il suo padrone ed i suoi sgherri grazie a questo sistema geniale ed attraente,  Elettrodomestico labora pro nobis, padrone e sgherri fanno metà della fatica per distrarci.
Il bello sta nel fatto che ci chiediamo la ragione di tutto il chiasso che abbiamo in testa, sulle labbra, nelle nostre giornate. 
Poveri noi!  
p.s.Ti ricordo che i primi post di questo blog si ponevano un interrogativo specifico che riguarda la difficoltà di entrare nel silenzio.